Colostrum

Il colostro è un precursore del latte materno, secreto dalla ghiandola mammaria nelle prime 48 ore dopo la nascita. La sua composizione è molto complessa, non solo nel latte umano ma anche in quello di altri mammiferi. Questo è anche il caso del colostro bovino, spesso incluso nelle formule di latte per i neonati, ma anche in alcuni integratori alimentari per adulti.

Il colostro è molto più ricco di proteine rispetto al latte maturo e contiene quantità significative di grassi, carboidrati, vitamine (A, C, E, D, B1, B2, B12), minerali (calcio, fosforo, potassio, sodio, magnesio, zinco), immunoglobuline e altri fattori antimicrobici come la lattoferrina e la transferrina, oltre a vari ormoni e fattori di crescita.

Il colostro può essere utile nel trattamento dei disturbi gastrointestinali e nel mantenimento di un microbioma ottimale a questo livello; può anche aumentare la resistenza alle infezioni respiratorie e modulare la risposta immunitaria; grazie alla lattoferrina presente nella sua composizione, ha effetti antiossidanti, antinfiammatori, antimicrobici e antitumorali; favorisce la guarigione delle ferite e la riparazione dei tessuti; aiuta l'organismo durante i periodi di convalescenza, di sforzo fisico intenso, di esaurimento.

Il colostro bovino contiene una serie di probiotici essenziali per il mantenimento della salute dell'intestino e le immunoglobuline IgG che lo compongono favoriscono la proliferazione dei batteri buoni nell'intestino, scoraggiando la crescita di quelli nocivi. La combinazione del colostro con i probiotici potenzia questi effetti digestivi e immunitari positivi.

La dose ottimale e il momento in cui integrare il colostro dipendono dall'età e dalle condizioni mediche del singolo soggetto e saranno determinati dal medico dopo una valutazione dello stato di salute.

Gli integratori di colostro sono sicuri per la maggior parte delle persone, ma ci sono alcune categorie di pazienti che dovrebbero evitarli, come ad esempio: i soggetti con intolleranza alle proteine del latte vaccino, quelli con ipersensibilità ad altri allergeni presenti nei prodotti a base di colostro (ad esempio i derivati della soia), le donne in gravidanza o in allattamento. Consultare il medico prima di assumere il Colostro se si è in trattamento o si soffre di condizioni quali ipercalcemia, osteoporosi, calcificazioni metastatiche, malattie renali o del nervo ottico, ipervitaminosi D.

Alcune persone possono sviluppare sintomi digestivi dopo il consumo di preparati a base di colostro, come nausea, vomito o diarrea. Sono stati segnalati anche effetti avversi come anemia o valori anomali degli enzimi epatici. Se i sintomi indesiderati persistono, contattare il medico o il farmacista.